"Quando si ammira un meraviglioso giardino è davvero necessario credere che ci siano nascoste delle fate?"

sabato 10 dicembre 2011

Slittamento FAQ

Era mia intenzione cominciare questo blog con una serie di post circa le domande più comuni poste a chi non ha fede con il desiderio di "fregarlo" e dimostrare che, a seconda della persona che pone le domande stesse, in realtà tutti hanno fede, oppure che ciò in cui il singolo non ha fede in realtà esiste e così via.
Ho deciso invece di ricredermi dopo aver visto l'indegno spettacolo a cui si è arrivati nella conferenza tra il professor Corigliano e il finto architetto Marcianò.
Sottolineo "finto architetto" non perché sia particolarmente importante il titolo che ha una persona (una delle pochissime cose giuste sostenute da una delle scimmie urlatrici presenti in sala era che se uno dice delle cose interessanti lo si ascolta), ma perché è sempre bene evidenziare quando una persona mente per ottenere i propri scopi e ricordarlo, se questa persona non ne fa pubblica ammenda.
Comincio con il precisare che non credo nel discorso che bisogna lasciar stare il messaggero a favore del messaggio per due motivi.
In primo luogo perché, come in tutto, se il principio di base è corretto, non lo è necessariamente ogni sua applicazione.
In secondo luogo perché se il messaggero è l'autore del messaggio, allora criticando il primo si critica anche il secondo.
Il primo punto lo spiega bene un amico debunker su facebook facendo l'esempio di un venditore di auto: se vi vendono un'auto e questa dopo pochi mesi vi lascia a piedi a tal punto da costringervi a prendere un'altra auto che fate? Andate dallo stesso venditore o ne cercate un altro?
Il discorso è lo stesso: se una persona mi riempie di bugie e pretende di avere solo esperti del settore a rispondere ai suoi deliri riguardanti un settore in cui non è esperto è davvero così assurdo attaccare l'autore di questo atteggiamento e magari pretendere da lui affermazioni inataccabili?
Per rispondere dunque a quella che forse non è una FAQ, ma è di sicuro un punto molto importante, almeno per me, dico subito che uno dei motivi essenziali per cui non ho fede e dunque non credo nemmeno nelle sciocchezze complottiste è che non sono, né voglio essere, un buzzurro che sfoga la propria rabbia e aggressività in maniere puerili e violente. Sono schietto, sincero e brutale, ma non violento, al contrario di questi "signori".

sabato 3 dicembre 2011

Una doverosa presentazione

Mi accingo ad entrare nel mondo dei blog con la speranza che anche questi miei scritti possano diventare un punto di riferimento per chi cerca risposte o domande a tutto ciò che riguarda il mondo della fede, in tutti i suoi ambiti.
Non mi riferisco solo alla fede in senso religioso, ma a tutte le fedi: quella nelle "cure alternative" (il mio blog è ispirato anche nel nome all'ottimo blog di Weewee), quella nei cosiddetti complotti, quella nei vari santoni, guaritori e simili e, ovviamente, quella nelle religioni. Tutte le religioni e senza eccezioni, che, a mio modo di vedere, non si differenziano minimamente dalle tanto temute sette, nessuna esclusa.

Approfitto di questa mia ultima frase per dire qualcosa su di me, che immagino trasparirà facilmente nei prossimi post. Sono diretto, cinico e sincero. Ho, e mi piace avere, il cinismo tipico delle persone sincere fino all'estremo e sono molto diretto in quel che dico. Uso mezzi termini solo quando ha senso, a mio modo di vedere, usarne, ma per il resto dico esattamente quel che penso e come lo penso.
Non intendo dire che sarò inutilmente volgare o che è mia intenzione chiudermi a riccio nelle mie opinioni: chiunque leggerà questo blog potrà commentare liberamente e, nei limiti che mi concederà il tempo, ricevere risposta da me o da altri, perché sono convinto che la discussione aiuti a migliorare e migliorarsi e persino a cambiare idea, se una persona è disposta a farlo.

Perché dunque questo blog? Ce ne sono a migliaia che si propongono di fare le stesse cose e centinaia che le fanno effettivamente. Blog(0) è un ottimo esempio, così come lo stracitato blog di Paolo Attivissimo e molti altri, che, con chiarezza e precisione, commentano fatti con spirito critico, "debunkerano" complotti o presunti tali e ricordano "l'affidabilità" delle medicine alternative citando studi oggettivi e non i vari sentito dire.
Mi sono però reso conto che ben pochi di questi blog erano tenuti da persone che, come me, non hanno una preparazione scientifica. La maggior parte degli autori, che seguo con piacere, hanno una preparazione o una forte base scientifica o tecnica e spesso sono quindi stati accusati di essere fuorvianti perché si rivolgevano solo agli addetti ai lavori e dunque fanno parte del megacomplotto del cattivone di turno.
Io invece provengo da una preparazione fortemente umanistica e mi sono avvicinato (imparando ad apprezzare in alcuni casi) ad argomenti non inerenti al mio campo proprio grazie a questi blog e al desiderio di comprendere le argomentazioni a favore o contro i complotti.
Lungi dall'aver capito tutto proprio perché la mia preparazione è completamente diversa, ho comunque imparato a conoscere e apprezzare vari aspetti della scienza, cogliendone la bellezza, ma aggiungendo la mia preparazione umanistica per conoscerne il fascino e trovarla persino poetica in certi casi. Sono convinto di averne persino colto una bellezza che alcuni addetti ai lavori non colgono, non avendo, dal loro canto, sviluppato l'interesse per tutto ciò che non è pratico.
Il mio modesto contributo, quindi, tenterà di essere quello di dare una visione psicologica e umanisticamente logica e meno accusabile di essere freddamente scientifica (nei limiti: quando ci si basa sull'oggettività la scienza è un aiuto enorme) degli argomenti già trattati da altri, anche se mai abbastanza.
Non si sarà mai detto abbastanza finché anche solo una persona si farà uccidere da guaritori o da aziende che vendono pseudo-medicinali, finché la religione porterà anche solo una vittima per stupide guerre sante o per pregiudizi medievali o anche finché solo una persona si farà spaventare da complotti inesistenti e seminerà la paranoia tra altri individui per il tornaconto economico di individui deprecabili.
Intendo parlare di argomenti generali e di fatti specifici commentandoli sia da un punto di vista personale sia da quello oggettivo con documenti e fonti, nella speranza che possano alimentare discussioni che portino a una maggiore comprensione di tutti i punti di vista.
Se poi qualcuno smetterà di avere fede nel senso stretto della parola, ossia credere senza prove, saprò di aver raggiunto un mio piccolo traguardo.

Come sarà ovvio ai miei eventuali lettori, sono fortemente ateo e convinto che l'ateismo debba uscire con maggiore forza e dimostrare meno tolleranza verso l'atteggiamento del religioso medio per i non atei, senza mai scadere nello schifo o nella violenza della controparte religiosa, quindi vi saluto con un filmato che ben racchiude il mio pensiero in materia religiosa e il mio atteggiamento verso la fede (ancora intesa in senso generico), per quanto l'oratore sia una persona ben più preparata e intelligente del sottoscritto. È in un inglese molto chiaro e pulito, ma sono ben felice di riassumere, se qualcuno non capisse.